Da redação

A dupla Craveiro e Cravinho também fez um convite especial:

Gente, olha só que incrível e que talento do grupo As Piracicabanas. Essas mulheres talentosíssimas do interior paulista vestiram a camisa da LBV por um Natal mais solidário e compartilharam nas redes sociais este vídeo fazendo um convite para o público. Venha ver e dar um like no vídeo \o/

 

 

O empresário e apresentador do Programa A Voz da População, Paulo Mansur, postou em suas redes sociais um convite especial para as pessoas conhecerem e doarem para a campanha da LBV.

 

 

No RJ, classe artística se une ao Natal Solidário da LBV

2017: calendário de entrega das cestas da Campanha de Natal da LBV

Shutterstock

In che modo insegnare ai bambini ad assumersi la responsabilità?

Della Redazione

Mercoledì | 17 Febbraio 2016 | 20:08 | Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio 2017 ore 12:02

Shutterstock

Immaginati un adolescente che non si interessa tanto per i compiti scolastici, che esce da casa a notte fonda e che difficilmente dice dove va ... Per ridurre i rischi che tuo figlio arrivi a questo punto e che i tuoi capelli diventino bianchi dalla preoccupazione è importante che lui venga stimolato ad avere il senso di responsabilità sin dalla tenera età.

Durante un’intervista al programma Vita Piena* della Buona Volontà TV (canale 196 della NET e della Claro TV e 212 della Oi TV, nel Brasile), la psicologa Rachel Arantes Rabadji ha spiegato che il compito dei genitori aumenta insieme alla crescita dei figli. «Un bambino può correre, giocare, buttare all’aria i giocattoli, e allora i genitori possono insegnargli la responsabilità, spiegandogli quel che dev’essere fatto, “metti lì i tuoi giocattoli”; “Qui non è il posto adatto per lasciare questo”.» 

Orientando da sempre

Ogni fascia di età ha il suo potenziale. Forse all’età di 3 anni non è il momento giusto per far lavare ad un bambino il proprio piatto. Tuttavia lui dovrebbe già sapere dove riordinare i suoi giocattoli, per esempio. Ed è compito dei genitori cominciare a orientarlo sin da piccolo in modo che sappia cosa fare. Mentre cresce impara, con il supporto dei responsabili, a organizzarsi e a prendersi cura delle sue cose. Naturalmente i genitori devono fare attenzione a non attribuirgli compiti che arrechino qualche rischio alla sua sicurezza e al suo benessere, come per esempio spalmare il burro sul pane, che è semplice ma può comportare dei rischi.

«A un bambino di uno o due anni è possibile mostrare in che modo organizzare i giocattoli. A partire dai 3, chiedergli di mettere un tovagliolo sul tavolo. Dai 4 ai 5 anni può già togliere i piatti dal tavolo e portarli al lavello, per esempio», esemplifica la psicologa. Naturalmente alcuni possono realizzare alcuni compiti prima «perché ci sono bambini che si sviluppano un po’ prima».

TUTTI possono collaborare in TUTTO

Secondo l'esperta, un errore molto comune e dannoso è l’attribuzione, da parte dei genitori, di compiti specifici ai bambini e altri alle bambine, segregando così i generi. Una volta che tutti sono a casa, i compiti devono essere ripartiti ugualmente. Così, oltre al fatto che nessuno resta sovraccaricato o obbligato a fare qualcosa che non gli piace, nuove esperienze saranno acquisite.

E a proposito sorge un’altra famosa domanda: le coccole; fino a che punto sono dannose? Da dove proviene il coccolare? Ostacola il senso di responsabilità? La dott.ssa Rachel spiega che le coccole esagerate possono essere veramente dannose. «È come se tu considerassi quella persona un’inutile. E per questo non le fai fare nulla. Questo bambino, questo figlio, questa figlia si sentirà un incapace. Potresti interferire in una questione molto seria per lo sviluppo dell’essere umano», dettaglia.

E i problemi non finiscono qui: «Bisogna lavorare sullo sviluppo e avere delle responsabilità, saper affrontarle. Quando la si coccola troppo la persona può crescere con paure, sentirsi inabile, non tollerare le frustrazioni. Potrebbe avere dei problemi molto seri nell’adolescenza e in età adulta».

Istruire con amore

Pertanto non lasciare di attribuire delle responsabilità, in modo equilibrato, ai piccoli. Ogni impegno assunto ed eseguito da loro li renderà più sicuri per il futuro, per esempio in situazioni nell’ambiente di lavoro, nelle questioni di denaro, nelle premure con la famiglia, e così via.

Tieni a mente che il senso di responsabilità dev’essere esemplificato costantemente per dimostrare che c'è spazio per la crescita personale e la maturazione. Dev’essere affiancato a molto amore ed orientamento, considerare la mancanza di preparazione dei bambini e prevenire le loro preoccupazioni future. Ricordati: insegnare è una delle maniere più potenti per dimostrare Amore. =)

Italiano

Orientamento Spirituale per vincere nel 2017

Della Redazione

Mercoledì | 21 Dicembre 2016 | 8:58 | Ultimo aggiornamento: 27 Dicembre 2016 ore 11:45

Un felice suggerimento fatto dall’illustre Dott. Bezerra de Menezes (Spirito) per mezzo del Sensitivo Cristiano del Comandamento Nuovo Chico Periotto durante una Riunione Spirituale sotto il comando del Fratello José de Paiva Netto, Presidente Predicatore della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo realizzata a Rio de Janeiro in data 03 dicembre 2016.

Alvino de Barros

Vincere i drammi dell’Umanità

Nel Mondo Spirituale, nel 2017 studieremo a fondo un orientamento già definito: è il Vangelo di Gesù secondo Giovanni, capitolo 14 integrale (versetti dall’1 al 31). Sarà l’orientamento che gli Spiriti, nel Mondo della Verità, intraprenderanno per riuscire a sopportare i drammi dell’Umanità e che umilmente offriamo ai Fratelli della Terra affinché entrino anche loro nella stessa sintonia.

Tela: Carl Bloch (1834-1890)
   

Teniamo in mente che Gesù – il Sole dell’Amore, della Verità e della Giustizia – è sempre presente nella nostra vita. E che tutti gli amministratori e componenti delle Istituzioni della Buona Volontà di Dio si ricordino che Colui che ci porta avanti è il Cristo e non gli avvenimenti umani, materiali.

Le avversità saranno doni quando superate da noi una ad una, in questo percorso di lotte, ma anche di vittorie. Tutti fiduciosi, tutti uniti alle Forze Benedette dello Spazio. Le Legioni di amici desiderano soltanto contribuire con i cuori che lottano sullaTerra per un Brasile giusto, per un’Umanità liberata dalla conoscenza divina.

La Ricetta Infallibile – che si trova nel Vangelo di Gesù secondo Matteo, 18:18-20 – è il legame che non possiamo perdere nel quotidiano. Troviamo questo legame nel Vangelo di Gesù secondo Giovanni, capitolo 14. La connessione con Cristo si trova lì dentro; quindi, ricette infallibili per il successo dei nostri Spiriti erranti che desiderano, però, migliorare al cospetto della Cristianità.

Il Vangelo di Gesù secondo Giovanni, capitolo 14 (integrale)

Gesù consola gli apostoli

[1] Non sia turbato il vostro cuore; abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me.
[2] Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, ve l'avrei detto. Io vado a prepararvi un posto.
[3] E quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono Io.
[4] E del luogo dove Io vado, voi conoscete la via.
[5] Gli disse Tommaso: Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?
[6] Gli disse Gesù: Io sono la Via, la Verità e la Vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
[7] Se conoscete me, conoscerete anche mio Padre; fin da ora lo conoscete e lo avete veduto.
[8] Gli disse Filippo: Signore, mostraci il Padre e ci basta.
[9] Gli rispose Gesù: Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre?
[10] Non credi che Io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che Io vi dico, non le dico da me, ma il Padre che è con me compie le sue opere.
[11] Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse.
[12] In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che Io compio e ne farà di più grandi, perché Io vado al Padre.
[13] Qualunque cosa chiederete nel nome mio, Io la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio.
[14] Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, Io la farò.
[15] Se mi amate, osserverete i miei comandamenti.

Gesù annuncia la venuta del Paraclito

[16] Io pregherò il Padre ed Egli vi darà un altro Paraclito perché rimanga con voi per sempre,
[17] lo Spirito di Verità, che il mondo [ancora] non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce; ma voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi.
[18] Non vi lascerò orfani. Io ritornerò da voi.
[19] Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché Io vivo e anche voi vivrete.
[20] In quel giorno voi saprete che Io sono nel Padre mio e voi in me e Io in voi.
[21] Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch'Io lo amerò e mi manifesterò a lui.
[22] Gli disse Giuda (non l’Iscariota): Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi e non al mondo?
[23]     Gli rispose Gesù: Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.
[24] Chi non mi ama non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
[25] Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi.
[26]     Ma il Paraclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che Io vi ho detto.
[27] Vi lascio la Pace, vi do la mia Pace. Non come la dà il mondo. Io vi do la Pace di Dio che il mondo non vi può dare. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore.
[28] Avete udito che vi ho detto: Vado e tornerò a voi. Se mi amaste, certamente vi rallegrereste che Io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me.
[29] Io ve l’ho detto adesso, prima che avvenga, perché quando avverrà, voi crediate.
[30] Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il principe di questo mondo; egli non può nulla contro di me,
[31] ma bisogna che il mondo sappia che Io amo il Padre e faccio quello che il Padre mi ha comandato. Alzatevi, andiamo via di qui.

_____________________

Biglietto materializzato

«La Sacra Bibbia ci raccomanda un orientamento infallibile. Leggi, medita e realizza sotto il confortante VANGELO DI GESÙ secondo Matteo, capitolo 18 – versetti 18, 19 e 20.

18 - In verità vi dico: tutto quello che legherete sopra la terra sarà legato anche in cielo; e tutto quello che scioglierete sopra la terra sarà sciolto anche in cielo.
19 - In verità vi dico ancora: Se due di voi sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà.
20 - Perché dove sono due o più riuniti nel mio nome, Io sono in mezzo a loro.

 «Raccomandazione degli Amici della Patria Spirituale ai Fratelli che integrano le Istituzioni della Buona Volontà, durante la riunione del Centro Spirituale Universalista della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo nell’accogliente focolare della distinta coppia Paiva Netto.

«Rio de Janeiro, 06 agosto 2016, alle ore 16:30».

 

Italiano

Cinque consigli per prevenireil diabete

Della Redazione

Martedì | 29 Marzo 2016 | 18:35 | Ultimo aggiornamento: 22 Settembre 2016 ore 17:01

Per una vita più sana, la Giornata Mondiale del Diabete richiama l'attenzione sulla diffusione della malattia tra la popolazione ed invita al cambiamento di questa situazione.

Il diabete colpisce 284 milioni di persone nel mondo. Entro il 2030 tale numero dovrebbe raggiungere 439 milioni, secondo le previsioni annunciate a novembre dalla Federazione Internazionale di Diabete (IDF), legata all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Shutterstock

In risposta alla crescente richiesta di informazioni sulla malattia, nel 1991 è stato istituito dalla IDF il Giorno Mondiale del Diabete, celebrato ogni anno il 14 novembre. Tuttavia, dice l’endocrinologo Walter Minicucci, vice presidente della Società Brasiliana di Diabete (SBD), nessuno sta festaggiando. "Si è creato il giorno per richiamare l'attenzione su questo grave problema. Se non facciamo nulla non ci saranno medici sufficienti che possano accudire a tutti i diabetici e non ci saranno piani di bilanci sanitari in grado di affrontare il problema ", ha avvertito il medico. Il "non far nulla" si riferisce al comportamento ed alle abitudini alimentari moderne, che sono la causa principale del diabete di tipo 2.

Considerata la più grande iniziativa mondiale a rispetto del diabete, la data è stata scelta per rendere omaggio alla nascita dello scienziato canadese Frederick Banting il quale, in collaborazione con Charles Best, è stato il responsabile della scoperta dell'insulina, nel mese di ottobre del 1921. Due anni più tardi Banting riceveva il Premio Nobel per la Medicina per questa scoperta e per l'applicazione dell’insulina nei diabetici in trattamento.

La malattia è causata da problemi nella produzione e nel rilascio di insulina nel corpo; è caratterizzata da elevati livelli di glucosio nel sangue, causati dall’incapacità del pancreas di produrre insulina, che è essenziale affinché il nostro corpo funzioni bene e possa utilizzare la zucchero come principale fonte di energia.

Per gli specialisti il diabete è una grave epidemia del nostro tempo: il numero dei malati cresce non solo in incidenza, ma anche in prevalenza e in numero di morti. A tale livello la malattia comincia a colpire lo sviluppo economico stesso, perché il trattamento è spesso costoso. Soltanto negli Stati Uniti, secondo un esempio indicato dallo staff del Centro di Prevenzione e Controllo del Diabete (CDC), la cura del problema nel 2007 "è costata più di 174 miliardi di dollari e deve rappresentare un onere finanziario ogni volta maggiore negli anni successivi."

E secondo gli studi rilasciati nel mese di ottobre dal CDC degli Stati Uniti, circa un terzo degli adulti potrà sviluppare il diabete entro il 2050 se continueranno ad avere una vita sedentaria e ad ingrassare.

Ogni anno le persone che si scoprono portatrici di diabete spesso danno la colpa alla fretta e alla mancanza di tempo, oltre che all'influenza delle nuove tecnologie, per la cattiva alimentazione e lo stile di vita sedentario. "È’ un insieme di fattori che dovrebbe rendere la nostra vita più produttiva e che finisce col compromette la produttività a causa della maggior incidenza di malattie, della diminuzione della resistenza fisica, dell'obesità, dello stress, e dell’ansia," ha detto l’ infermeria tecnica e che riceve i pazienti all’Ospedale Regionale di São Paulo, Denise Turre Limeira.Rompere questo circolo vizioso diventa una vera sfida

Shutterstock
Cambiare lo stile di vita

Oltre ai vantaggi già noti, come per esempio la prevenzione delle malattie cardiache, dell’osteoporosi, dell'abbassamento del colesterolo, della riduzione della pressione sanguigna, la lotta contro l'obesità e molti altri, l'esercizio fisico ha un effetto ancora più importante: l'individuo in grado di integrare definitivamente l'attività fisica alle sue abitudini incontra una nuova formula di vita.

Una dieta sana insieme all'esercizio fisico è essenziale per avere una vita migliore. Ecco qui di seguito 5 consigli importanti, indicati dalla Società Brasiliana dei Diabeti:

E non dimenticare: quando mangi un dolce dietetico o leggero, mangiane una sola porzione. Mangiarne il doppio può significare la stessa cosa che mangiare un dolce supercalorifico.

Italiano

Plastica: il nemico dell’acqua e della salute

Della Redazione

Lunedì | 21 Marzo 2016 | 15:27 | Ultimo aggiornamento: 22 Settembre 2016 ore 17:01

Il consumo di bicchieri, bottiglie e altri prodotti monouso sta crescendo negli ultimi due decenni a causa di convenienza, igiene e prezzo basso, soprattutto nelle aziende ed istituzioni. Ma l'uso quotidiano di questi prodotti e il loro scarto inadeguato rappresentano dei rischi per l’acqua dei mari e degli oceani e per la nostra salute.

La plastica è il rifiuto solido urbano meno riciclato in tutto il mondo. A seconda della sua composizione, può metterci dai 100 ai 450 anni per decomporsi. Dati del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente indicano che bottiglie, sacchetti, confezioni per alimenti, bicchieri e posate plastiche costituiscono la maggior parte della spazzatura che finisce negli oceani e che contamina l'acqua pulita. In alcune regioni la plastica può corrispondere all'80% di questi rifiuti.

Le conseguenze della presenza di spazzatura nell'oceano hanno ripercussioni sull’equilibrio ecologico, sulla salute umana e marina, sull'approvvigionamento alimentare, sull'economia, sul turismo e perfino sul contatto con gli ambienti naturali. Sono problemi ambientali e umani che s’incrociano e che di certo non favoriscono nessuno.

 

 

PROBLEMA DI UNO, PROBLEMA DI TUTTI

Al di là di ciò che vediamo in superficie, grandi quantità di rifiuti possono star nascosti sul fondo degli oceani. Al Portale Buona Volontà, la docente brasiliana e dottoressa in Scienze Biologiche Paola Dall'Occo spiega che la plastica può ingannare gli animali marini e portarli alla morte. «Alcuni di loro finiscono per non distinguire di cosa si tratta e la mangiano». Il problema è che non viene digerito: «L’animale la mangia e ne viene saziato, e insieme ingerisce una quantità di sostanze inquinanti e tossiche che sono aggregate a questa plastica».

Con lo stomaco pieno di spazzatura gli animali non possono più mangiare e alla fine muoiono per inanizione, o vengono feriti internamente da pezzi di plastica taglianti. Inoltre l'animale può «rimanere incastrato quando è ancora giovane e deve crescere entro i limiti di questa plastica. Un grande frammento finisce per deformare e spesso uccidere, strangolandolo, trattenendo la sua pinna, impedendo all'animale di nuotare» tra altri casi.

E «questo ci viene di ritorno quando mangiamo un animale che è entrato in contatto con la plastica contaminata. Esiste anche la grande possibilità che la plastica rimanga nello stomaco e finisca per liberare queste sostanze; che entri nella biomassa dell’animale che mangeremo più avanti» spiega la Dr.ssa Paola.

Secondo Renê Monico, presidente dell'organizzazione brasiliana Oito Elementos Sustentabilidade [Otto Elementi Sostenibilità] che svolge azioni di responsabilità sociale e gestione ambientale «gli ecosistemi dipendono da un equilibrio estremamente sensibile, sono catene d’interdipendenza: la plastica uccide gli animali e altera l’ambiente. Di conseguenza, quando una specie subisce una diminuzione espressiva del numero di indivui, altre specie hanno un aumento o una diminuzione di individui, e ciò provoca un collasso».

IL NOSTRO IMPEGNO

Il consumatore consapevole sa che può essere un agente di trasformazione della società facendo la sua parte. Prendere in considerazione gli effetti dell'uso e dello scarto dei prodotti è un gesto semplice praticato quotidianamente dal consumatore che si preoccupa per l'ambiente e le generazioni future. Andiamo insieme ad eliminare la quantità di rifiuti smaltiti in modo scorretto!

Italiano

La scuola modello della LBV

Della Redazione

Giovedì | 10 Marzo 2016 | 14:34 | Ultimo aggiornamento: 22 Settembre 2016 ore 17:01

Promuovere la buona educazione di bambini, adolescenti, giovani e adulti costituisce una delle missioni della Legione della Buona Volontà, e ciò viene incontro al secondo degli otto Obiettivi di Sviluppo del Millennio stabiliti dalle Nazioni Unite: istruzione basica di qualità per tutti.

Archivo BV

Considerando quest’obiettivo, l'Istituto di Educazione della LBV di Montevideo, capitale dell'Uruguay, è diventato un motivo di grande gioia per le molte persone là assistite, provenienti da comunità svantaggiate.

Dotata di sale ampie, luminose ed ariose, la scuola modello della LBV accoglie i bambini in un contesto favorevole al loro pieno sviluppo, perché vengono lavorati gli aspetti dal punto di vista fisico, motorio, sociale e spirituale. Così viene rafforzata l'azione della famiglia, parte integrante della Pedagogia del Cittadino Ecumenico.

Tutto sul posto è stato progettato in base alle peculiarità regionali, partendo dalle richieste delle persone assistite e dall'esperienza di professionisti uruguaiani. Al secondo piano dell’edificio, per esempio, c’é una grande area creata per le attività ricreative e sportive, e per ricevere anche seminari e manifestazioni rivolti alla formazione di giovani e adulti. Al piano terreno è stato creato uno spazio destinato soprattutto agli anziani. Sullo stesso piano c'è una grande mensa, una sala giochi, un campo coperto, l’ambulatorio medico e quello odontologico.

Ex alunna dell’Istituto, Daniela García González. Parlando sulla sua scuola del passato, lei sorride e la voce si ravviva. "Ho avuto ottime insegnanti che ancora oggi sono là. Ho imparato molte cose. Alla mia uscita ne ho sentito molto la mancanza. Oggi, mi sento pronta e preparata per continuare a studiare e so che questo lo devo in gran parte alla Legione della Buona Volontà, grazie all’appoggio e alla fiducia che mi hanno sempre offerto" dice la giovane, che ha vinto una borsa di studio e sta studiando Disegno Grafico.

La madre di Daniela, Sandra González, racconta: "Ho cresciuto le mie tre figlie da sola e per poterlo fare lavoravo tutto il giorno. Avevo bisogno di un luogo che potesse prendersi cura di mia figlia, che a quell’epoca aveva 3 anni, giacché le sue sorelle andavano a scuola. Grazie a Dio ho trovato l’Asilo Infantile Gesù della LBV. Non sarebbe sufficiente tutta la mia vita per ringraziare questa solidarietà, i buoni principi, insomma, l’attitudine di aiutare le famiglie affinché i nostri bambini crescano con valori, il rispetto verso gli altri e nei confronti di sè stessi. (...) Mia figlia si ricorda sempre della LBV con grande affetto."

La Legione della Buona Volontà dell'Uruguay:

La LBV dell’Uruguay accoglie una delle scuole modello dell'Istituzione inaugurata nel 2007, dove funziona anche l’Asilo Infantile Gesù. In quei locali sono accolte 1500 persone. Tra le attività ed i programmi sviluppati si distaccano: LBV - Bambini: Futuro nel presente! e l’ambulatorio medico, in collaborazione con il Ministero della Sanità del Paese. Ulteriori informazioni: www.lbv.org.uy.

Italiano