La Legione della Buona Volontà riceve un omaggio: il Trofeo Maria da Penha

Della Redazione

Martedì | 17 Marzo 2015 | 13:50 | Ultimo aggiornamento: 22 Settembre 2016 ore 17:01

La giornalista Messina Palmeira, durante l’intervista alla Super Rete Buona Volontà di Comunicazione, parla sul Trofeo Maria da Penha da lei consegnato alla LBV.

In occasione della 1ª edizione del Forum della Comunicazione dell'Associazione Brasiliana della Stampa e dei Media Elettronici (Abime/Brasile) svoltosi nel mese di aprile 2014, la Legione della Buona Volontà (LBV) è stata ossequiata per i rilevanti servizi prestati durante questi ultimi 60 anni a favore della prevenzione e nella lotta contro la violenza sulle donne. L'associazione ha consegnato il Trofeo Maria da Penha alla LBV e a nove donne che si sono distinte nella società brasiliana, premio ideato dalla giornalista Messina Palmeira della città di João Pessoa (Brasile).

Proprio perché riconosce l'importanza fondamentale della donna per la famiglia e per la costruzione di una società giusta e solidale, la LBV realizza programmi socio-educativi che rendono capaci le donne assistite a generare reddito, ad imparare a migliorare l'autostima e alla cura di sè stesse e della famiglia, oltre a incoraggiare una partecipazione effettiva nella società per avere i loro diritti garantiti.

"La Legione della Buona Volontà è un'Ente che si prende cura e che ha fatto la differenza, [...] svolgendo un ruolo eccezionale. Sono lieta di renderle omaggio. Quindi per me è un onore, un piacere essere qui a São Paulo e consegnare questo riconoscimento", ha detto la giornalista Messina Palmeira.

Luiz Barcelos
il prete Don Juarez de Castro; Maria Suelí Periotto, rappresentante dela LBV; la sig.ra Edir Sales, consigliere comunale e giornalista; la giornalista Messina Palmeira; la presidente dell’Abime Vera Tabach e il giornalista Edinho Neves.
La sig.ra Vera Tabach, presidente dell’Abime/Brasil, concede un’intervista alla Super Rete Buona Volontà di Comunicazione.

Il presidente dell’Organizazione, José de Paiva Netto, è stato rappresentato da Maria Suelí Periotto, dottorando in Educazione presso la Pontifícia Universidade Católica de São Paulo (PUC/SP) e supervisore della linea didattica della LBV. Dopo aver ricevuto il premio, lei ha dichiarato: "Si tratta di un riconoscimento per tutto il lavoro che la Legione della Buona Volontà svolge in questi 64 anni di empowerment delle donne fin da quando sono bambine, fase in cui ricevono una formazione che unisce ragione e sentimento, secondo la proposta dello educatore Paiva Netto. Grazie a questa formazione le ragazze hanno la possibilità di avere una gioventù più matura, di essere adulte indipendenti che possono mantenere la loro casa, sviluppandosi cosi ampiamente".

Sul lavoro della Legione della Buona Volontà, la presidente della Abime/Brasile, Vera Tabach (che ha promosso l'evento), ha osservato anche: "Sappiamo che la Legione della Buona Volontà si occupa delle madri, delle persone in difficoltà nella società . La LBV non poteva non essere presente a questo premio perché si è sempre interessata delle donne e delle bambine. Per questo noi le rendiamo omaggio".